Mercoledì 22 marzo scorso alle ore 18 nella Sala Lounge del locale Italian Secret in Piazza Matteotti 18, Udine, si è svolto l’evento “Dialogo sul Novecento con lo scultore Sergio Pacori” organizzato da Casa degli Artisti Italian Secret e dall’Associazione Gordineto APS col patrocinio del Club per l’UNESCO di Udine. Oltre allo scultore di fama internazionale Sergio Pacori, sono intervenuti il prof. Ugo Falcone, Società Italiana di Storia Militare, e lo storico Mauro Tonino. L’evento è stato presentato e moderato dal prof. Vito Sutto, col coordinamento artistico di Pia Molina. Alcune opere pittoriche ispirate al Novecento sono state esposte in sala dall’artista Sergio Marino. Dopo i saluti iniziali del direttore di Casa degli Artisti, dott. Michael Pasut, e della Presidente del Club per l’UNESCO di Udine, prof.ssa Renata Capria d’Aronco, il prof. Vito Sutto ha presentato gli ospiti e introdotto la serata a livello storico, con brevi approfondimenti sui due conflitti mondiali. Il prof. Ugo Falcone e lo storico Mauro Tonino, con i loro apporti alla serata relativi al secolo breve, si sono poi alternati agli affascinanti aneddoti di vita di Sergio Pacori: hanno particolarmente commosso i racconti duri e intensi del periodo della seconda guerra mondiale, alcuni di essi tramutati in poesia dallo stesso Pacori, come gli attimi tra la vita e la morte per una pallottola sfiorata. Interessanti sono stati anche i dettagli sull’arte di Pacori, sulla sua tecnica di elaborazione dei residuati bellici e della lavorazione del metallo, e di come un intervento quasi divino, per gli scettici una precisa forma di illusione pareidolitica, abbia guidato questo straordinario artista novantenne nella creazione di un crocifisso metallico, il cui volto è apparso durante l’operazione di saldatura ma senza l’intervento conscio dello scultore. La serata si è conclusa con alcune domande del folto pubblico intervenuto, e con un lungo applauso e standing ovation per Sergio Pacori.